Il racconto delle Comunità
Ancona 2, 5 Ottobre 2025

Matelica, 5 Ottobre 2025
Matelica ospita una giornata di spiritualità, memoria e impegno per la Pace
Noi delle Comunità MASCI Matelica 1 & 2 abbiamo accolto con entusiasmo le Comunità di Falconara 1 e Ancona 3 per la Giornata dello Scautismo Adulto, vissuta tra spiritualità, cultura e azione concreta per la Pace.
La giornata è iniziata al Monastero di clausura della Beata Mattia, luogo silenzioso e intriso di spiritualità, dove Suora Chiara Rosa Maria ci ha accolto con entusiasmo. Il suo intervento, profondo e toccante, ha ripercorso la vita e la figura della Beata Mattia. Ha poi raccontato del suo arrivo a Matelica che ha portato nuova linfa spirituale nel Convento. Le riflessioni offerte sui temi “Pace e Creato” hanno suscitato emozione e commozione tra noi presenti.
A seguire, abbiamo partecipato alla Santa Messa, celebrata in un clima di raccoglimento e spiritualità condivisi. Subito dopo, lo storico matelicese Matteo Parrini ha guidato le Comunità in una visita approfondita al Convento, svelando aspetti poco noti al pubblico. Il percorso ha incluso la Foresteria, le aree verdi e due giardini interni, offrendo uno sguardo privilegiato sul patrimonio storico e spirituale del luogo.
Il pranzo, organizzato con cura da noi, Comunità Matelica 1 & 2, presso la Parrocchia Regina Pacis è stato molto apprezzato da tutti i commensali. Un momento conviviale che ha rafforzato i legami tra le Comunità e celebrato il valore della condivisione.
Nel pomeriggio, le attività sono riprese con il “ban” di apertura curato da Ancona 3 seguito dai loro ringraziamenti per la calorosa ospitalità. Ha preso poi la parola il Parroco Don Ruben, Assistente Ecclesiastico delle Comunità di Matelica, che ha letto e commentato il passo biblico “Il giardino della pace”, tratto da Isaia 32, offrendo spunti di riflessione: la Pace non è solo un ideale ma una scelta quotidiana, un impegno che si rinnova nei gesti più semplici.
Il Magister della Comunità Matelica 2 ha poi distribuito bandierine di diverse nazioni del mondo, invitando ciascun partecipante a scrivere sul lato bianco un impegno personale per la pace: un gesto semplice ma potente, simbolo di responsabilità e speranza.
La giornata si è conclusa al Parco Baden-Powell, dove le bandierine sono state piantate come semi di pace. I nostri fazzolettoni sono stati utilizzati per comporre la parola “PACE”, segno visibile e vibrante, speranza di amicizia e fraternità, messaggio lanciato al mondo.
Nel cerchio di chiusura ognuno di noi ha ricevuto una bandierina scritta da un altro Fratello Scout Adulto a simboleggiare un pensiero donato, un impegno condiviso, un legame che continua.
Quella del 5 ottobre 2025 non è stata solo una giornata di attività, è stata un’esperienza vissuta con il cuore, un cammino fatto insieme, un passo verso un mondo più giusto e più umano.
E come ogni buon cammino scout… ci ha lasciato il desiderio di ripartire.
Le Comunità Matelica 1 & 2
Jesi, 4 Ottobre 2025
La comunità MASCI Jesi2 parla di Pace. Quest’anno per il TEMPO DEL CREATO, momento di preghiera e di azione che va da 1 Settembre al 4 Ottobre si è pregato per la pace: PACE CON IL CREATO E CON LE CREATURE.
Oggi più che mai alcune attività umane assumono una forma di guerra contro il Creato: l’inquinamento, le crisi sanitarie, la deforestazione e le numerose zone di conflitto peggiorano la situazione. Eppure siamo sicuri che c’è speranza per una terra pacifica
Noi adulti scout di Jesi 2 abbiamo parlato SOLO di Pace con una piccola manifestazione il pomeriggio del 4 Ottobre. Sul sagrato della chiesa di San Francesco d’Assisi abbiamo invitato a scrivere su uno striscione la parola Pace alle persone che passavano per la via. L’artista Massimo Ippoliti, intanto, illustrava nella tela questa piccola, ma, tanto desiderata parola. Artisticamente ci ha voluto indicare le strade per sconfiggere i mali che distruggono l’armonia e la Pace tra il creato, tra le creature e il suo Creatore: la preghiera, la fede e la fraternità, che è l’alternativa alla guerra
Chiedevamo ai passanti, offrendo un pennarello: < vuole scrivere la parola pace sul nostro striscione come se fosse muro diroccato di Kiev o di Gaza, una citta distrutta da un’alluvione o un bosco bruciato?> Più di 100 persone hanno accettato.
Grande importanza hanno avuto per la riuscita dell’evento la musica meravigliosa del violoncellista Dennis Burioli, del flautista Roberto Gioia e le voci potenti di Paola Quaranta e Luigi Franciolini.
Lo striscione, così arricchito, è stato presentato durante la funzione per la festa di S.Francesco. Pensiamo che in fondo il risultato di quanto abbiamo scritto, in tanti modi diversi, è una lunga, lunga preghiera di una sola parola: Pace




San Severino Marche, 12 ottobre 2025
Domenica 12 ottobre, la comunità MASCI di San Severino Marche ha celebrato la “giornata dello scautismo adulto” realizzando un laboratorio sul tema della pace dal titolo “dallo scarto all’armonia”, come indicato dal Nazionale.
E’ stata scritta la parola PACE utilizzando bottiglie di plastica che, opportunamente lavorate, ci insegnano a trovare armonia anche nelle cose che solitamente vengono buttate, combattendo la cultura dello scarto, un tema molto caro a Papa Francesco.
La scritta è stata posizionata all’uscita della chiesa di San Giuseppe dove, alla fine della messa delle 11,30, sono stati distribuiti ai fedeli dei bigliettini con una sintesi del “Giardino della Pace (Isaia 32, 14-18)”, il quale raffigura che, in un mondo desolato e senza pace, questa verrà ritrovata solo quando la giustizia verrà ristabilita.
La speranza di ogni cristiano per un modo di pace non deve essere passiva, ma siamo tutti chiamati ad agire, pregare, cambiare, riconciliarci con il Creato, diventando costruttori di pace a cominciare dal nostro piccolo, dalla famiglia, dal luogo di lavoro, dalle frequentazioni di tutti i giorni.
Unitamente ad animatori dell’oratorio e ad alcuni fedeli, questo momento di riflessione è stato allietato con canzoni famose che trattano il tema della pace, dell’ecologia e dell’amicizia.



